lunedì 1 agosto 2011

Cattolica


I giorno

Io e Corina, spinti da Viola "decidiamo" di partire all'avventura.
Un viaggio di una settimana in riviera adriatica, con la star e due valigie.
Valerio,si offre volontario e ci ospita per tutto il periodo

La mattina dei primo agosto partiamo,colazione dai miei genitori ad Anzola, e poi via per 120 km fino al mare.

Qui la foto di  Corina nel porto di Rimini dopo 3 ore di viaggio...un piccolo riposo,un pranzo dal Cinese dove io e Viola svariati anni prima avevamo mangiato il pane fritto il cui ricordo non è mai sparito




Mangiamo e beviamo, e come otri piene sotto il sole imbocchiamo l'adriatica direzione Ancona.
Altri 30 km, percorsi lentamente attraverso il traffico turisticamente lento ,e finalmente parcheggiamo davanti casa di Valerio.

L'accoglienza è la solita, sembra che dall'ultima volta sia rimasto sulla porta di casa ad aspettare di nuovo il nostro ritorno.

La star scende in garage, gli elastici pendono stanchi e Corina si adagia sul suo nuovo letto(foto)



Sotto Lotar, sospettoso controlla che nulla si muova


Valerio lavora al bar, il fratello Manuele (anche lui ospito come noi) lo accompagna, e noi per fuggire dalle zanzare a piedi andiamo in spiaggia, passando per il centro vivissimo.




Corina è "arrivata"...il ritorno verso la nostra nuova casa la prova esageratamente.
E' buoi, la strada dico la verità la smarrisco troppo facilmente e finisco per allungarla non di poco.
Arrivati,si da una rinfrescatina e si tuffa in amaca.

Porto il cane fuori spengo le luci e mi addormento divorato dalle zanzare.
(Valè perchè non monti le zanzariere?)

II giorno

Parco San Bartolo, Urbino , Gradara

La mattina con Valerio al parco San Bartolo...ma siamo in romagna,possibole?
Sembra di essere dall'altra parte del mondo, mentre a pochi chilometri migliaia di persone si ammassano sulla sabbia qui non c'è nessuno,e la montagna si affaccia direttamente  sull'acqua che non è fango.

 





Valerio ci accompagna , poi ci lascia per andare a lavorare, e no prendiamo la star e andiamo ad Urbino.

Per arrivarci percorriamo una statale fatta di camion incolonnati in salita, in una nube di smog.

Quando spegniamo il motore ci assale il silenzio universitario di piena estate di qeusta città arroccata a pochi chilomentri dal mare.
2 panini ,due passi fino alla parte alta,due foto, il mercatino all'interno dell' abbazia dove Corina compra il suo primo zanetto da viaggio (usato)





E' sera, prendiamo la strada opposta, quella che porta direttamente a cattolica passando per Gradara.


Un piatto di pasta al fresco,  passi nel borgo e poi stanchi con la schiena a pezzi a letto..

Valerio come al solito torna nella notte, accende le luci e vai con le zanzare (Valè ste zanzariere!)

III giorno

Tutto il giorno con Valerio,pranzo con amici che dai tempi lontani affiorano di nuovo (Igor e i suoi genitori) sulla spiaggia.
La sera si cena a Riccione, sempre sulla spiaggia.
Corina conosce le nipotine di Valerio (non le ricordava) e chiudiamo la vacanza


IV giorno

Partenza:colazione al bar della mamma di Valerio, baci e abbracci.
La Star con gli zaini piu' pieni dell'andata si accende fedele e ci accompagna sulle colline di San Marino...il catalizzatore urla pietà, ma noi non ne abbiamo e spingiamo sulle salite impervie fino al borgo antico.

Corina ce l'ha con me...le spiace andare via?
E' stanca?
Cresce ogni giorno che passa e diventa sempre di piu' un mistero!




A san Marino compriamo una spada di legno per il fratellino...legarla poi sul portapacchi sarà un bel problema!

Via,decisi verso bologna, sosta in un cetro sociale a Forli' (per un pelo Corina la perdo per strada...il caldo la sfinisce).
Te freddo per riprenderci, ombra e fresco per qualche minuto, e poi via di novo fino a casa.

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